
Dimitri Ashkenazy
clarinetto
Nato nel 1969 a New York, dal 1978 vive in Svizzera. A dieci anni ha iniziato lo studio del clarinetto con Giambattista Sisini. Nel 1993 ha conseguito il diploma al Conservatorio di Lucerna. Si è laureato in diversi concorsi per la gioventù e ha fatto parte dell’Orchestra Svizzera dei Giovani e dell’Orchestra Gustav Mahler.
È stato invitato da prestigiose instituzioni in tutto il mondo: Los Angeles (Hollywood Bowl), Londra (Royal Festival Hall), Sydney (Opera House), Salisburgo (Festspiele), Parigi (Salle Pleyel), Tokyo (Suntory Hall), Praga (Rudolfinum), suonando con orchestre come la Royal Philharmonic, i Filarmonici di San Pietroburgo, la Deutsches Symphonie-Orchester Berlin, i Filarmonici della Scala, la Sinfonia Varsovia, i Filarmonici di Helsinki, e la Camerata Academica Salzburg.
In ambito cameristico ha collaborato con i Quartetti Kodály, Carmina e Brodsky, con i pianisti Cristina Ortiz, Jeremy Menuhin, Bernd Glemser, Helmut Deutsch e Ariane Haering, i violoncellisti Antonio Meneses e Christoph Richter, le cantanti Edita Gruberova e Barbara Bonney, e naturalmente con suo fratello Vovka e suo padre Vladimir Ashkenazy.
Ha inciso CD (Paladino, Pan Classics, Decca, Ondine, DUX) e registrato produzioni televisive e radiofoniche, ed è stato invitato a tenere corsi di perfezionamento in Australia, Islanda, Svizzera, Nuova Zelanda, Romania, Singapore, Spagna, e negli Stati Uniti.
Ha suonato in prima esecuzione il Concerto per clarinetto e orchestra Piano Americano di Marco Tutino alla Scala di Milano, e Passages di Filippo del Corno con l’Orchestra I Pomeriggi Musicali di Milano.