
Giampaolo Bandini
chitarra
Giampaolo Bandini è oggi considerato tra i migliori chitarristi italiani sulla scena internazionale. Brillantemente diplomatosi con il massimo dei voti a soli diciannove anni, deve la sua formazione musicale a Giovanni Puddu. Sul versante cameristico si è invece formato presso l’Accademia Pianistica di Imola, studiando con musicisti quali Pier Narciso Masi, Alexander Lonquich, Dario De Rosa, Maureen Jones e Franco Gulli.
Dal 1990 è ospite, sia come solista che in varie formazioni cameristiche, delle più importanti istituzioni concertistiche italiane ed estere (Carnegie Hall di New York, Musikhalle di Amburgo, National Centre for the Performing Arts di Pechino, Ravello Festival, Teatro Regio di Parma, IRCAM di Parigi, Museo Chopin di Varsavia, Accademia di Santa Cecilia e Parco della Musica a Roma, Unione Musicale di Torino, Amici della Musica di Firenze, di Palermo e di Pistoia, Festival Verdi).
Nel novembre 2002 ha debuttato con un recital nella Sala Grande della Filarmonica di San Pietroburgo, onore raramente concesso ad un chitarrista, ottenendo un tale successo da essere rinvitato per cinque anni consecutivi. Figura inoltre regolarmente come solista, in formazioni da camera e con orchestra nei cartelloni dei più importanti festival di tutto il mondo, dall’Europa agli Stati Uniti, dall’Africa al Sud America.
Collabora stabilmente con musicisti quali Massimo Quarta, Danilo Rossi, Enrico Bronzi, Pavel Berman, Francesco Manara, I Virtuosi di Mosca, Corrado Giuffredi, Quartetto d’archi della Scala, Trio di Parma, I Virtuosi Italiani, Andrea Griminelli, Michele Pertusi, Massimo Mercelli, Simonide Braconi, Enrico Fagone e con artisti quali Arnoldo Foà, Nando Gazzolo, Elio (delle Storie Tese) e Amanda Sandrelli.
Recentemente ha avuto il privilegio di eseguire il Concerto Elegiaco di Leo Brouwer per chitarra e orchestra, sotto la direzione dell’autore stesso, nell’ambito della Stagione Concertistica del Teatro Regio di Parma. Da qualche tempo si dedica inoltre con entusiasmo allo studio della prassi esecutiva ottocentesca su strumenti d’epoca collaborando e suonando in duo con il maggior specialista del settore, il chitarrista ceco Pavel Steidl.
Attualmente è docente di chitarra e musica da camera presso l’Accademia Musicale del Teatro Cinghio di Parma, presso gli Istituti Musicali di Alta Formazione «Luigi Boccherini» di Lucca e «Rinaldo Franci» di Siena e presso i corsi estivi dei Festival di Portogruaro e Gubbio. Inoltre è regolarmente invitato dalle più prestigiose accademie e istituzioni (Accademia Chopin di Varsavia, Conservatorio Rimskij-Korsakov di San Pietroburgo, Arts Academy di Roma) e tiene masterclass in ogni parte d’Europa.
Giampaolo Bandini ha al suo attivo più di 10 incisioni per le case discografiche Stradivarius, Nuova Era, Niccolò, Fonit Cetra, Tactus, Clair de Lune e Quadrivium «Le Vele». In occasione del Centenario Verdiano (2001) ha realizzato in cd la prima registrazione discografica mondiale delle Fantasie di Johann Kaspar Mertz su opere di Verdi, ottenendo entusiastici consensi dalle più importanti riviste specializzate. Ha inoltre effettuato registrazioni radiofoniche e televisive per varie emittenti italiane ed estere (RAI 3, Radio 3, RTSI, Radiocapodistria).
Si dedica frequentemente alla musica dei nostri giorni collaborando con compositori importanti ed eseguendo numerose opere in prima esecuzione. Di rilievo artistico per la sua formazione lo stretto rapporto avuto con Camillo Togni, del quale è stato primo esecutore di In alter Zeit e dell’integrale delle opere per chitarra sola. Recentemente ha avuto il piacere di essere invitato a suonare da Sylvano Bussotti, in un concerto per i suoi 75 anni, il suo brano per chitarra Rara (Eco sierologico).
Suona una chitarra realizzata appositamente per lui dal Maestro liutaio Antonino Scandurra.